Il settore metalmeccanico è da tempo riconosciuto come l'eccellenza dell'eccellenza dell'industria italiana, forza trainante dell’intero sistema economico del Paese. Non è una sorpresa che in questo settore il delta tra import ed export ammonti a 46 miliardi di euro, posizionandosi nettamente al di sopra di ogni altro settore industriale.
In questo scenario di straordinario successo, Aetna Group brilla come un esempio di crescita e innovazione.
Anche quest’anno l’azienda è stata, infatti, riconosciuta come una delle 50 imprese italiane leader in questo settore, un onore conferitogli da Italy Post in collaborazione con l’Economia del Corriere della Sera.
La cerimonia di premiazione, tenutasi venerdì 29 settembre a Milano presso la sede del Corriere della Sera e trasmessa in diretta streaming su Corriere.it, ha visto un lungo intervento da parte dei due Amministratori Delegati, Valentina ed Enrico Aureli, chiamati a condividere con il pubblico la propria storia e la propria visione.
Alternandosi i due Ceo hanno parlato di mercato, di integrazione e di Made in Italy, raccontando in primis di come sia stata importante la capacità di resistere alle sfide, di trovare soluzioni creative e di perseverare nel perseguire il successo, nonostante le avversità degli ultimi anni legati all’emergenza pandemica.
“Per crescere in modo sostenibile è fondamentale non solo effettuare acquisizioni strategiche - ha commentato successivamente Valentina Aureli - ma anche avere la capacità di integrarle in modo efficace, massimizzando il valore del know-how acquisito.”
Un approccio alle acquisizioni che ha permesso ad Aetna Group di andare verso un fatturato di 500 milioni di euro con oltre 2.000 dipendenti: una combinazione di sviluppo interno e capacità di cogliere le opportunità di mercato.
“Il Made in Italy è un marchio di eccellenza noto in tutto il mondo, - aggiunge Enrico Aureli -, che riflette la nostra capacità di creare soluzioni ingegneristiche funzionali e veloci. È un'eccellenza di cui andiamo giustamente fieri, ma sappiamo anche che con una base solida si può sempre apprendere qualcosa di nuovo ed evolversi. Il caso dell’ultima nostra acquisizione, la storica azienda tedesca Meypack, è un esempio che ci aperto nuove prospettive.”
Entrambi i Ceo hanno poi sottolineato la necessità di affrontare la carenza di risorse umane nel settore metalmeccanico e del contributo che tutte le aziende del comparto dovrebbero dare per rendere questa realtà più attrattiva per i giovani talenti.
Tema di cruciale importanza, considerando che:
“il futuro dell'industria dipenderà in gran parte dall'abilità di attrarre nuove menti brillanti”.
Una giornata che è una fotografia dell'eccellenza manifatturiera italiana, patrimonio di una tradizione radicata nella nostra storia e nella nostra cultura, che si traduce in capacità unica di creare prodotti di alta qualità e di eccellere nel mondo in molteplici settori industriali.
Queste 50 aziende della classifica di Italy Post sono molto forti anche da un punto di vista patrimoniale, con un valore di 22 mld di €, lo stesso peso della prossima manovra finanziaria italiana.
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